ENRICO TOTI ICONOGRAFIA DI UN EROE NEL CENTENARIO DELLA MORTE 1916-2016

ENRICO TOTI ICONOGRAFIA DI UN EROE NEL CENTENARIO DELLA MORTE 1916-2016

10 Aprile 2016 Off Di

Enrico Toti nacque a Roma nel 1882 e morì a Monfalcone nel 1916 combattendo per la presa di Gorizia, episodio, questo, al quale partecipava come soldato, anche se privo di una gamba, grazie all’interessamento del Duca d’Aosta. Ferito per tre volte “cadde lanciando il suo glorioso trofeo (la gruccia) al barbaro nemico”. Nell’arco della sua vita, questo autentico “superman”, figlio di una prenestina, Semira Calabresi, e di Nicola Toti, oriundo cassinese, ha veramente messo a disposizione, della sua voglia di vivere e di affermarsi, tutte le qualità di cui disponeva.

Quest’anno ricorrono i cento anni della morte e l’autore del libro presenta tutta una documentazione scaturita da molti anni di ricerche, per continuare a tenere viva la memoria di un personaggio passato alla storia com’esempio di fulgido eroismo, ma la cui pur breve vita fu caratterizzata da vari episodi che n’esaltarono il temperamento, primo fra tutti il “Giro del mondo in bicicletta”, ma con una gamba sola.

Le cartoline e le fotografie presentate nel volume, hanno dato lo spunto all’autore per ripercorrere la vita dell’eroico bersagliere e presentare anche una variegata documentazione iconografica che va dai quadri alle fotografie, dalle cartoline ai quaderni, dai libri alle medaglie, dai francobolli alle curiosità.