PALESTRINA. LA LEGGENDA MUSICALE DI HANS PFITZNER NELLE CARTOLINE D’EPOCA
Palestrina 12 giugno 2017, pp. 48.
Cento anni fa, e precisamente il 12 giugno 1917, aveva luogo al Prinzregenten Theater di Monaco di Baviera la prima dell’opera “Palestrina”, una leggenda musicale di Hans Pfitzner liberamente ispirata alla vita di Giovanni Pierluigi.
La lunga opera, tre atti per circa quattro ore di musica, venne diretta dal Maestro Bruno Walter, e gli interpreti furono il tenore Karl Erb (Palestrina), la soprano Maria Ivogün (il figlio Ighino), il baritono Fritz Feinhals (Cardinal Borromeo), i bassi Paul Bender (Pio IV) e Leo Schützendorf (il Card. Legato Giovanni Morone). C’erano voluti quattro anni, comunque, da quando Pfitzner pose mano al libretto (1911) a quando terminò la partitura (1915).
L’opera è ispirata alla leggenda (e Musikalische Legende è il sottotitolo originale) secondo la quale Giovanni Pierluigi, componendo la Missa Papae Marcelli, avrebbe salvato dal bando della Chiesa, minacciato dal Concilio di Trento, la musica sacra, riaffermando il valore della grande polifonia insidiata dalla nuova pratica della monodia.
L’azione si svolge negli ultimi mesi del 1563, anno della conclusione del Concilio di Trento, convocato nel 1545 per riformare la chiesa sulla scia della Riforma Luterana.
Il volume presenta 70 cartoline che riproducono protagonisti e scene dell’opera rappresentata nei teatri europei tra il 1917 e il 1994.